Donne regine

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È uscito, per i tipi di Curcio Editore, un libro di Isabel Russinova, ex modella, attrice e conduttrice televisiva dalle origini triestine.

Sensibile alle tematiche che riguardano il femminile, la Russinova ha scritto Reinas. Storie di grandi donne, in questo momento di tragedie, riguardanti le donne, che riempiono le cronache.

Il libo è una dichiarazione d’amore per l’universo rosa con le sue contraddizioni e sue debolezze, ma con la sua capacità di resistere, sopravvivere e vivere, portando avanti famiglie, matrimoni, battaglie, progetti importanti, intere nazioni. Sono sei storie, brevi ma intense, ognuna incentrata su una “regina”, un esempio da ricordare e da prendere a modello: Pentesilea, che comanda le amazzoni e che vive tra un profondo sentimento per Achille e il forte senso del dovere verso il suo popolo di donne guerriere fino aì impazzire; Tanaquilla l’indovina etrusca che diventa signora di Roma con il suo sposo, lo straniero Tarquinio Prisco, e mantiene il regno nonostante la morte per tradimento di lui; Berenice, principessa ebrea pronta a dare la vita perché la sua gente venga considerata degna di uguaglianza e pari diritti rispetto ai romani; Galla Placidia che, similmente, vuole l’unione tra barbari e romani nella fede cristiana; Rosina Donatelli Crocco, ricordata col nome di battaglia “Briganta”: “molte brigantesse furono leggenda. Molte di esse, nel mito o nella storia, furono rappresentate come grandi eroine e divennero delle vere e proprie icone”. Infine, Agatha, una donna dei nostri tempi, la prima ad essere eletta deputato e presidente nel suo paese, Malta.

Si parla di amore, certo, di dolcezza e debolezza, tutte caratteristiche comunemente associate al femminile, ma viene anche dimostrata la potenza del cuore e della mente di queste lievi creature che hanno deciso di provare a cambiare il mondo con il loro esempio e la loro audacia, facendo dei momenti più duri della vita un’opportunità di cambiamento.

L’idea non è nuova, già si erano visti testi che si proponevano di esaltare la fermezza di donne importanti nella storia, la narrazione è a volte un pochino ripetitiva, ma ci sono molti buoni spunti di riflessione e più di qualche volta, in ognuna delle sei storie, la Russinova riesce a creare un certo pathos dando una voce accorata e decisa alle eroine. Le scene, immaginate a teatro, coinvolgono il lettore che si ritrova a parteggiare per la protagonista e a spiacersi in caso di amaro finale: Briganta, ad esempio, vorremmo vederla fuggire dalla sua prigionia, che Berenice fosse risparmiata dall’uomo che sembrava la amasse, vorremmo che la sola idea del suo sacrificio fosse sufficiente a portare pace tra romani e giudei. Allo stesso modo, ci fa gioire il fatto che Tanaquilla riesca a nascondere l’assassinio del re per il bene di Roma: la sensibilità dell’autrice si sente e la lettura risulta piacevole e scorrevole. Un grande pregio è di aver parlato soprattutto di eroine d’altri tempi, lontanissime da noi ma che, proprio grazie a una dolce leggerezza nella scrittura, ci paiono quasi contemporanee, uguali a noi nel dolore e nella volontà, quasi compagne di lotta in una causa comune. L’atto unico in cui l’autrice riesce a drammatizzare un momento fatale della vita delle sei protagoniste arriva dritto al cuore del lettore, s’imprime nella sua mente fino alla storia successiva, andando poi a perdersi in un unicum appassionato, un contesto molto più ampio della singola vicenda. La stessa Russinova, nella prefazione, spiega: “Donne che raccontano la Donna (con la D maiuscola!), la forza, la determinazione, la dolcezza, la violenza, la bellezza, la volontà, l’intelligenza, l’astuzia, l’intuizione, la resistenza di tutte le donne da quando è iniziato il mondo.” Libro scritto da una donna, che parla di donne, ma non rivolto alle sole donne: sono personaggi che hanno vissuto la loro vita in modo da essere ricordate nella storia, nelle leggende, “pensando da uomo e riflettendo da donna” (p.110), in modo da diventare un simbolo e un esempio per tutti.

 

Anna Calonico

 

Isabel Russinova

Reinas. Storie di grandi donne

Armando Curcio Editore, Roma 2016

Euro 14,90