MALINTESO TERGESTINO

Proposta di un’operetta in versione 2.0

Trieste è da sempre la città dell’operetta, un genere che un secolo fa riempiva i teatri e che anche oggi conta numerosi estimatori. Proprio qui, al Politeama Rossetti, il 5 gennaio alle 20.30, andrà in scena Malinteso tergestino, esperimento originale, che mira a far rivivere lo spirito brioso e gioioso della trisavola operetta, rinnovandone il linguaggio, sia quello testuale che quello musicale. L’idea è quella di uno spettacolo sperimentale, che unisca musica, recitazione e canto in un mix che racconta una storia del passato con i mezzi e i linguaggi del presente. A farsene carico è Massimiliano Donninelli, che ha ideato soggetto e musiche e dirigerà l’orchestra, Paola Russo, che ha scritto i testi e il regista Luciano Pasini. In scena artisti noti a livello internazionale, che provengono da carriere di grande prestigio in settori musicali differenti, dalla lirica all’operetta, dalla musica contemporanea di ricerca al jazz e alla musica leggera: i tenori Max Renè Cosotti e Alessandro D’Acrissa, l’attore Gualtiero Giorgini e il trio di voci triestine “retrò ma non troppo” Les Babettes, che il pubblico italiano ha conosciuto grazie alla loro partecipazione a X Factor.

Malinteso tergestino narra “l’improbabile seppur possibile storia della città di Trieste”. Si parte da un malinteso basato su un termine, “volentieri”, che in tutta Italia significa sì ma che a Trieste ha il significato opposto. Il fraintendimento è il pretesto per avviare una narrazione sull’inafferrabile essenza della triestinità attraverso il disvelamento del carattere e degli aspetti più privati e intimi dei personaggi. Il gioco opera attraverso l’enfasi posta su caratteristiche peculiari e poco note di alcune figure storiche: un Massimiliano D’Asburgo tutto preso dalle gioie della botanica, un Franz Josef più portato per il rock che per gli Imperi, e un viandante, protagonista della storia, che vagando per la città tenta di coglierne il senso. La colonna sonora della vicenda, narrata in un linguaggio contemporaneo che ricorda più Bergonzoni che Goldoni, è un caleidoscopio di generi musicali differenti, un ponte tra tradizione e contemporaneità, un’innovativa tessitura musicale in cui la musica classica contemporanea, l’opera, l’operetta, il pop e il rock si fondono senza soluzione di continuità. Il tessuto sonoro, commistione tra generi musicali differenti, è perfettamente inserito nella trama formale ed estetica della composizione: ci sono brevissime citazioni tratte da celebri operette, ma anche frammenti di pezzi rock e pop internazionali, a sottolineare il tratto surreale della cultura musicale contemporanea, che si nutre di mille spunti diversissimi tra loro. Esegue le musiche un’ ensemble di nove strumentisti, di formazione classica, che spaziano anche nel mondo jazz e pop, cui si aggiunge l’apporto di sonorità elettroniche. Per le sue caratteristiche strutturali – alternanza di canto e recitazione, vivacità, immediatezza – Malinteso tergestino ricorda in tutto e per tutto l’operetta. “Ma oggi – spiegano gli ideatori dello spettacolo – non si ride più tanto per ciò che faceva ridere a fine Ottocento, e non sempre bastano le note di un valzer per sentirsi rapiti dalla musica. Oggi lo spirito allegro e brillante dell’operetta, per divertire e sorprendere, ha bisogno di reincarnarsi e rinascere in una forma giovane, fresca e ironica. Con questo proposito lanciamo questo spettacolo, che ci piace definire la “prima operetta 2.0”.

Malinteso tergestino sarà presentato nell’ambito di “Buon Anno Trieste”, manifestazione organizzata dall’Associazione Commercianti al Dettaglio della Confcommercio provinciale giunta quest’anno alla sua 35^a edizione, sostenuta da soggetti pubblici e privati del territorio e avrà carattere di solidarietà a beneficio della Comunità di Sant’Egidio. La produzione ringrazia Samer & Co. Shipping Srl nella persona di Enrico Samer per il supporto offerto all’iniziativa. L’ingresso è a offerta libera, con un importo minimo di 5 euro, che sarà interamente devoluto in beneficienza. I biglietti saranno disponibili presso la Confcommercio, in via S. Nicolò 7, 4° piano, dal lunedì al giovedì, dalle 8 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30. Il venerdì solo dalle 8 alle 12.30. Informazioni al numero 0407707324 oppure via mail scrivendo a gianluca.wolf@confcommerciotrieste.it.