Il surf dell’etica secondo Marrone

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di Paolo Pichierri

 

L’evoluzione della tecnica e la vita sociale ci portano a elaborare, piaccia o no, opzioni etiche: Pierpaolo Marrone ci offre un ventaglio di casi, situazioni e prospettive in cui la filosofia morale che presiede alle nostre scelte si aggancia sempre al criterio della miglior soluzione possibile, sciolta dal politically correct e dalla sua eziologia kantiana, che detta un mondo in cui le premesse deontologiche tendono in fondo a degradare nel conformismo e nell’ipocrisia.

In questa cornice si muove Parole per un’etica quotidiana. 15 divagazioni filosofiche, l’ultimo libro di Marrone, che completa una sorta di trilogia edita da Mimesis, dopo Pop-Etichs (2016) e Pop-Sophia (2018). Il lettore non troverà nessun intento di costruire un sistema filosofico conchiuso né la propensione a creare mondi ideali o palingenesi: l’autore si muove con una scrittura piacevole tra personaggi e storie che costellano il nostro immaginario collettivo con l’intento di fornire alcuni spunti e criteri etici o quanto meno di porre tesi radicali che contribuiscono a sollevare dubbi e dibattito. I temi originano dalla scottante attualità: algoritmi, tradimenti, sex robot, serial killer e narcisismo, temi che l’autore percorre da Platone a Stuart Mill passando con irriverenza accademica attraverso Mick Jagger, Sting, Rupert Everett e persino Calzedonia.

Di cosa ci parla Marrone? Sui sex robot, scopriamo che prima o poi ci arriveremo, ma come e con quali conseguenze? Quale risposta dà il narcisismo a quella frattura originaria che genera la pulsione all’amore a uscire dall’isolamento di una monade senza finestre? Come posso uscire dal mio mondo solipsistico? C’è chi lo ha fatto affidando le decisioni della sua vita ai dadi. La pena di morte è sempre da bandire? Marrone ci spiega perché il no all’iniezione letale non può essere un dogma. Il tradimento è sempre inammissibile? Talvolta no, ci sono casi in cui diventa necessario. Perché è giusto che le commesse di Calzedonia siano belle?

Il surf dell’autore, associato di Filosofia morale all’Università di Trieste, è tra onde alte e il percorso è eccitante. È un surf mai naif, che passa sempre attraverso le gabbie della filosofia, di coloro i quali hanno pensato prima di noi e che Marrone conosce bene. Sa che la sua tavola rischia di venir risucchiata dal relitto dell’Enciclopedia hegeliana e in alcuni tratti la tentazione di nuovi approdi, come l’oasi buddhista o la stazione aperta di un mondo animale, esercitano una forte attrazione sul nostro Ulisse della pop-sofia.

Tra i segni caratteristici del libro spicca, nel segno di Nieztsche (non a caso unico autore citato nel quarto di copertina) uno scarso interesse nella valenza epistemologica delle esperienze collettive – laddove cioè più persone operano insieme o in rete una sottrazione dell’io – non perché non possano essere efficaci o fonte di benessere o consolazione, ma per il loro valore meno emblematico – agli occhi di Marrone – in una società dominata dal consumismo-individualismo.

Tra i pregi di spicco del volume, l’abbattimento delle diffidenze tra il pensiero umanistico-filosofico e i contributi del pensiero scientifico, diffidenze che appaiono semplicemente improponibili proprio per i salti di qualità che l’evoluzione e la pervasività della tecnica ci impone. Sarcastico verso un’ipotetica primazia morale dei dipartimenti accademici, Marrone non svende però la filosofia e i suoi talenti: è in fondo solo lei capace di creare un quadro d’insieme di così ampio respiro come quello tratteggiato nelle 171 pagine e 15 divagazioni di Parole per un’etica quotidiana. L’autore non si finge un tuttologo e si accosta piuttosto in maniera attenta e informata ai temi della “scienza”, riconoscendone la valenza reale ai fini delle scelte etiche quotidiane cui siamo chiamati, volenti o nolenti. Scelte o decisioni personali che sono sempre inevitabili, sia che questo accada sotto le insegne della filosofia o sotto quelle della non-filosofia che, come direbbe l’hegeliano Antonello Venditti, “è parte o non parte” di lei.

 

 

 

Pierpaolo Marrone

Parole per un’etica quotidiana

15 divagazioni filosofiche

Mimesis, 2021

  1. 176, euro 15,20