LUNATICO – Non il solito Franciacorta

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di Cosima Grisancich

 

 

All’interno del programma di “Lunatico Festival” la degustazione “Bollicine tra le Fragole” è stato un evento che ha saputo coniugare piacere e sapere. Nell’ ambiente accogliente del Posto delle Fragole (Parco di San Giovanni) è stata organizzata una degustazione gratuita dei Franciacorta della Cascina Clarabella della provincia di Brescia, una cooperativa sociale e solidale che crea occasioni di lavoro per persone con disabilità psichica e fisica e si prende cura del suo territorio con coltivazioni biologiche. Il risultato: una produzione dagli alti standard qualitativi.

 

La degustazione è iniziata con un prodotto di punta della gamma Franciacorta: il Brut DOCG (100% chardonnay)perlage fine e persistente, al naso spiccano fiori gialli e frutta tropicale; in bocca è equilibrato con una buona sapidità, il sorso è un po’ corto, ma pulito.

 

“Clarabella è anche una ONLUS: le sue attività sono senza scopo di lucro, i profitti sono reinvestiti nella cooperativa – introduce Alessandro Mogavero, direttore commerciale – inoltre fa parte del Consorzio Cascina Clarabella che comprende altre tre cooperative sociali: Diogene che si occupa degli aspetti socio-sanitari legati alla psichiatria, Dispari che sviluppa servizi per aziende e enti pubblici, I Perinelli che svolge attività agricole.”

 

Continuiamo con il vino da aperitivo per eccellenza: Franciacorta DOCG Saten

Nel bicchiere ritroviamo la massima espressione del vitigno chardonnay che svela le sue doti di struttura ed eleganza, al naso emergono delicate note floreali e viene anticipata una piacevole mineralità che si riscontra anche in bocca.

 

Cascina Clarabella è suddivisa in cinque settori: vitivinicolo, olivicolo, apicoltura, ristorazione/b&b e ultimo, non meno importante, il settore Didattico basato su un programma di comunicazione e educazione con due semplici obiettivi: accrescere il rispetto per il territorio e infrangere i meccanismi di segregazione e di espulsione nei confronti delle persone che vivono una condizione di disagio psichico.

 

Il terzo vino proposto denota la grande maestria della cantina e l’assoluta qualità delle uve utilizzate: Franciacorta DOCG Èssenza

Il perlage risulta fine e persistente, il naso è ampio: note floreali e di agrumi, frutta fresca e lievito. In bocca è limpido, fresco. Il sorso è lungo e lineare con una chiusura citrina. Bella corrispondenza gusto-olfattiva.

 

Oggi in Clarabella, costituita il 29 marzo 2002, si contano nove inserimenti lavorativi tra cantina e vigneti; inoltre la Cooperativa aderisce al Consorzio per la tutela del Franciacorta applicando il Disciplinare di produzione dei vini DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita).

 

Concludiamo la degustazione con il vero protagonista della serata: Franciacorta “180” DOCG 2009

Questa Riserva Millesimata, arrivata sul mercato nel 2014, ha una produzione annua di circa 2000 bottiglie. Brillante nel bicchiere, colore giallo oro, perlage elegante. Al naso regala sentori di frutta matura, pasticceria, vaniglia e amaretto. Sorso lungo e fragrante, equilibrato e sostenuto da una buona mineralità.

 

Dedicato alla legge n. 180/1978 (Legge Basaglia), il Franciacorta 180 non solo è il primo millesimato top di gamma della produzione, ma è anche il simbolo che ha messo in relazione la cooperativa vitivinicola Clarabella e il Posto delle Fragole (gestito dalla Cooperativa la Collina). Due “sorelle” geograficamente lontane di una stessa realtà, – così le ha definite Alessandro Mogavero .