Primavera in laguna

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di Giulia Basso

 

Tra le iniziative offerte in questo periodo per scoprire le meraviglie offerte dalle nostre coste quella proposta dal Comune di Marano Lagunare, denominata “Primavera in Laguna”, attiva fino al 2 giugno in tutti i festivi, nasce per offrire ai partecipanti un assaggio dell’atmosfera senza tempo di quei luoghi. “Primavera in Laguna” offre la possibilità di ammirare, in un’unica giornata, il piccolo borgo di Marano Lagunare, con il suo centro storico, e l’ambiente lagunare d’incomparabile bellezza che lo circonda, dando vita ad un ecosistema perennemente in bilico tra terra e acqua. L’escursione prevede al mattino la visita di Marano, una cittadina vivace, abitata da una colorita comunità di pescatori, che conserva un forte legame con la cultura e la tradizione marinara veneta. Fra calli e campielli, dalla piazza “Granda” fino al molo “Porta del Mar”, l’antico borgo è una sorta di Venezia in miniatura, circondato da una natura tutta da scoprire: la laguna di Marano accoglie infatti due riserve naturali, “Foci dello Stella” e “Valle Canal Novo”, due ambienti umidi fra i più apprezzati d’Italia. Si parte dunque dal centro storico per scoprire, grazie alle guide di Archeoscuola, ciò che rimane dell’antico paese, costruito intorno a una fortezza veneziana: la piazza, la torre e alcuni palazzi che, con la loro presenza silenziosa, testimoniano del dominio della Serenissima. Si prosegue con una visita al Museo Archeologico della Laguna, per un’esplorazione della storia più antica di Marano.

Un occhio di riguardo viene riservato ai bambini, per i quali è stato allestito un percorso parallelo, arricchito da una serie di giochi didattici pensati per rendere la visita accattivante anche per i più piccoli. Lungo il percorso si è guidati da persone che vivono questo ambiente con passione e che con piacere cercano di soddisfare ogni curiosità.

Nel primo pomeriggio poi una guida accompagnerà i visitatori al Centro Visite della riserva naturale “Valle Canal Novo”e da lì si raggiungerà, a piedi, il porto di Marano. Da lì l’occhio spazierà attraverso la Laguna, affascinato dalla visione di quest’area di eccezionale bellezza paesaggistica, che ospita una fauna e una flora uniche, di grande valore naturalistico. Protetta dal mare aperto da una serie di isole e isolette, come quella di Sant’Andrea e quella di Martignano, nota anche come l’Isola delle conchiglie, la zona lagunare è caratterizzata da una vegetazione palustre e dall’unicità degli insediamenti temporanei dei pescatori, i tipici “casoni“, costruzioni fatte di canna e legno, che rendono la Laguna di Marano uno dei luoghi più interessanti dell’Alto Adriatico.

Dal porto inizierà la seconda parte della gita: su un barcone, accompagnati da un esperto naturalista, si attraverseranno i canali lagunari e ci s’inoltrerà fino alla riserva naturale regionale “Foci dello Stella”. L’escursione in barcone consentirà ai partecipanti di immergersi nella laguna, immenso bacino d’acqua salmastra tra la terraferma e il mare, uno degli ambienti naturali più apprezzati della penisola italiana, incredibile e delicato ecosistema sottoposto a tutela naturalistica. Numerosi sono gli uccelli che popolano e animano l’ambiente palustre nelle diverse stagioni dell’anno. Molti vi sostano durante le migrazioni, tanti vi trascorrono l’inverno e altri ancora trovano qui l’habitat ideale per la nidificazione. Nelle riserve naturali della laguna, dove i casoni e le valli disegnano i canali fra chiuse, argini, briccole, velme e barene, si possono osservare oche, folaghe, germani, beccacce, anatre, aironi e falchi di palude.

A condurre la motonave, con rientro in porto alle 19, è il capitano Adriano Zentilin, maranese doc che ha ereditato l’attività dallo zio, capitan Geremia, e che non mancherà d’intrattenere i visitatori con i suoi racconti di terra e di mare. Per vivere quest’esperienza unica non resta quindi altro da fare che rivolgersi al Centro Visite della Riserva Naturale “Valle Canal Nuovo” di Marano (www.riservenaturali.maranolagunare.com, tel.+39 0431 67551) per informarsi su orari e costi e prepararsi per questa splendida gita.